sci alpino
MARCO RUSCONI “ROSCO” E I SUOI RAGAZZI DEL VALSASSINA SKI TEAM
Passione, impegno, simpatia.
Quando si incontrano un gruppo di bambini che amano lo sport e la vita all’aria aperta e dei maestri di sci che credono fortemente nell’educazione all’attività sportiva e nell’aggregazione, non si può non pensare a MARCO RUSCONI il nostro “Rosco”.
Da atleta di ottime qualità, a maestro di sci, ad allenatore, dal 1990 ad oggi con il Valsassina Ski Team, di tantissimi bambini che poi sono diventati ragazzi, adolescenti, adulti e infinite anche Maestri di sci Federali, questo è successo a: Marco Fornoni, Marco Piloni, Mattia Arrigoni, Aldo Carozzi e Giacomo Vergani. Gli allenamenti in gruppo, l’allegria e l’amicizia che unisce questi ragazzi al loro allenatore, la voglia di imparare e migliorare nello sci, l’adrenalina che si scatena quando si esce da un cancelletto, la coesione nel gruppo dove non esistono invidie e dove i più grandi aiutano i più piccoli, che sognano di sciare come i grandi. Un’ alchimia ben riuscita grazie soprattutto a Rosco. I bambini si appassionano allo sci e Rosco crea un gruppo di piccoli atleti che vengono iscritti alle prime gare. Si inizia con le gare promozionali, poi con il circuito LC/CO. Ci sono le prime delusioni ma anche i primi successi. Al gruppo si uniscono gli amici ed i fratelli più piccoli, ed i risultati sportivi non tardano ad arrivare. Questi cinque ragazzi, anche se non sono diventati atleti di coppa del mondo, non hanno sprecato la loro fanciullezza, i tanti sacrifici ed impegno e soprattutto la grande passione per lo sci ricevuta da Rosco li ha portati ad raggiungere un sogno, emulare il loro maestro.
La capacità di Marco di far sentire gli atleti orgogliosi di essere in uno Sci Club con una propria identità ed enormemente motivati in quello che fanno, di dare obbiettivi e nuovi stimoli; allenare, affrontare i viaggi, le lunghe giornate di allenamento e gara con estrema serenità e determinazione qualunque sia la loro età, trovando anche il modo di organizzare tra loro una serata in pizzeria.
Un grande contributo dato da Rosco ai ragazzi della nostra associazione che con tanta dedizione negli anni li ha appassionati ad un bellissimo sport educandoli al rispetto degli altri, del proprio materiale, all’impegno che si deve mettere in tutto quello che si fa. Un contributo fondamentale per la crescita di questi piccoli atleti.
L’esperienza di vent’anni di insegnamento gli hanno permesso di capire l’importanza del saper rispettare i tempi dei più piccoli e del non pretendere troppo da loro; sempre disponibile ad aiutare i ragazzi a fargli vedere il lato positivo delle cose: lo stare insieme con altri bambini, il giocare con loro dopo lo sci, il dormire assieme a 4-5 amici in albergo liberi di sfogarsi e divertirsi senza la presenza dei genitori.
Quante soddisfazioni, ma nulla sarebbe stato possibile se i ragazzi di Rosco non ci avessero messo il cuore, ripagati da tantissimi piccoli e grandi successi. Ed ora che Marco è diventato anche papà, di un bellissimo bambino di nome Federico, chissà che non veda in lui tutti quei bambini che ha conosciuto e fatto crescere, divertire, con il nostro sci club, assaporandolo però in modo diverso.
Lo sci è uno sport che si svolge all’aria aperta, in mezzo alla natura, in location molto suggestive che rilassano anima e corpo e che mettono di buon umore al solo guardarle: albe mozzafiato, montagne innevate, aria limpida e pura e il silenzio assoluto che solamente in montagna si può avere.
Nello sci ogni giro, ogni discesa, ogni gara è una sfida con il proprio compagno di squadra, con il proprio amico, con l’unico intento di fare sempre meglio e la persona di riferimento è una sola, l’allenatore e Rosco c’è.
Il bello è quando tuo figlio esce alle 7,30 di mattina e rientra alla sera alle 17,00, dopo una giornata fuori sugli sci, gli chiedi:
“e allora come è andata oggi?” – ti guarda e con gli occhi sorridenti che in un attimo rivivono la giornata “Tutto bene, è stato bellissimo”, il bellissimo racchiude di tutto e di più, una giornata di puro divertimento.
“ma cosa avete fatto?” e tra una parola e l’altra c’è sempre il nome di “Rosco” comunque, sia quando rimprovera che quando ride e scherza con loro.
Abbiamo fatto esercizi in campo libero e Rosco ci diceva….allenamento tra i pali e Rosco ci diceva che….non potendo allenarci siamo andati a fare neve fresca e i salti con Rosco che…..ci ha portati a bere la cioccolata e Rosco……siamo andati alla Lecco a pranzare ma Rosco non vuole che mangiamo la salsiccia, chi sgarra risalita con gli sci in spalla a piedi…..prima di uscire dal cancelletto della gara Rosco mi dice……quando siamo sul pulmino Rosco…
E quando Rosco non è con loro, quasi mai, lo vedono comunque, lo curano e sanno cosa fa…
L’allenatore non si sostituisce ai genitori ma in quel momento, in quella giornata, durante stagione è il loro punto di riferimento, un punto molto importante quando le persone sono fidate e con l’esperienza di Marco.
Lo sci, come tutti gli sport, insegnano disciplina e competizione, due valori importanti per la vita, che Rosco sa trasmettere ai suoi ragazzi. lo sport non solo lo aiuta ma è fondamentale per la crescita dei nostri figli !
Questa organizzazione e l’impegno messo da coloro che vi partecipano vuole essere un esempio di come si può coniugare l’educazione e la crescita dei ragazzi con l’attività scolastica e lo svolgimento di una disciplina sportiva agonistica, senza che ciò pregiudichi il tempo libero e la socializzazione tra i bambini.
Riconoscenti e felici d’essere tuoi amici.
Presidente e Consiglieri Valsassina Ski Team
GRAZIE ROSCO!