La prima edizione della Valsassina Marathon Bike se la aggiudica Samuele Porro e Simona MAzzuccoltelli

16.09.2013 23:48
Per essere la prima edizione - dice Adriano Airoldi - ideatore della gara, siamo più che soddisfatti della manifestazione. Abbiamo ricevuto parole di elogio da parte dei gli atleti. E questo ci gratifica, e ci permette di guardare con fiducia per la seconda edizione'.
Lo stesso discorso rimarcato da Alessandro Bonacina che ha voluto anche ringraziare 'il grande lavoro del segretario Livio Combi ma di tutta la macchina organizzativa. Una bella famiglia'.
 
Purtroppo le concomitanze con la prova di Orobie Cup di Schilpario e della Val di Sole Marathon ha tolto almeno un 150 partenti alla gara lecchese, in un calendario di eventi molto fitto, anche di altre prove Udace per esempio nella comasca Montemezzo.
 
Condizioni meteo a rischio, con solo poche gocce di pioggia ed un tracciato tutto sommato sicuro seppur contraddistinto da tratti molto tecnici, quasi da percorso cross country. L'attesa pioggia, caduta copiosa in province limitrofe, ha pero' graziato il C.O. ed è arrivata solo dopo le 13 quando ormai tutti i concorrenti erano ormai arrivati a conclusione della lora fatica.
Due i percorsi. Il marathon di 60 km e la 'Pedalata delle Grigne', che con i suoi 30km ha reso possibile soddisfare anche la richiesta di coloro che non sono pedalatori di fondo. Il percorso toccava i comuni di Barzio, Introbio, Primaluna, Pasturo, Cremeno e Cortenova. Sul marathon erano 2 i giri da percorrere con le due salite del Rifugio Riva ed il Rifugio Brunino. All'interno della gara anche dei trofei importanti come il memorial Giovanni Baruffaldi (assegnato al colombiano Chia) ed il trofeo Trote Blu andato al team del Peli Bike di Introbio.
 
Alle 9.30 il via della marathon, scattata con mezzora di ritardo rispetto al programma. Alle 9.45 quella della 30 km. Per quanto concerne il Classic il primo a transitare sotto il traguardo è stato il lecchese Luca Benvenuti (Triangolo Lariano) che ha preceduto il rientrante valsassinese reduce da un gravissimo infortunio lo scorso anno, Andrea Artusi (Corno Marco) ed il calolziese Nadir Corti. Quarto Alberto Giudici (Gefo Olginate) davanti a Giuseppe Conca ed i tre atleti del Peli Bike Edoardo De Micheli, Francesco Ticozzelli e Carlo Marzorati. Nono il premanese Domenico Gianola e decimo l'olginatese Giuseppe Bonacina.
 
 
 
Interessante la gara del marathon con due atleti su tutti: il colombiano Chia (del team missagliese del Reparto Corse Polimedical) ed il comasco Porro (Silmax). Tanta curiosità per saggiare le condizioni di Johnny Cattaneo al rientro dopo l'infortunio alla Marathon della Brianza del 1 settembre ed ancora non al top.
Tra gli amatori molto pimpanti e competitivi i due giovani lecchesi Nicola Bennato e Matteo Valsecchi, che diventeranno grandi protagonisti. Chia ha cercato più volte di staccare Porro soprattutto in salita ma il biker di patron Giuseppe Giordano ha sempre risposto con grande determinazione. Il primo giro si é concluso quindi con i due in fuga e appaiati sotto lo striscione d'arrivo, ma nel corso del secondo giro sono risultati vani gli attacchi di Chia in salita per la netta suepriorità di Porro in discesa.
 
Nell'ultima discesa infsatti l'allungo di Porro nonostante una caduta gli consente di vincere con il tempo di 2h45'27” precedendo di venti secondi Chia, e di oltre cinque minuti, il bergamasco Johnny Cattaneo. 
 
Porro ha dichiarato all'arrivo: "nell'ultimo single track prima della ciclabile a causa di un doppiato sono caduto ed ho temuto per la mia vittoria invece avevo un buon vantaggio ed ho mantenuto 20s. Temevo Chia perché domenica scorsa a Claviere mi aveva davvero impressionato in salita. Oggi sono contento della condizione che ho raggiunto e cercherò di mettermi in luce domenica prossima in Sicilia agli italiani Marathon"
Ottimo quarto posto per il sempre piu' sorprendente Bennato (Team Oliveto) che vince nella categoria elitemaster (19/29 anni) conquistando la maglia regionale, precedendo l'altro forte giovane Elite Master Matteo Valsecchi atleta di Lecco. Sesto Francesco Figini (Titici) davanti a Simone Colombo (Torrevilla), Simone Diviggiano (Paduano), Matteo Buonaiuto (Torrevilla), e Maurizio Solagna (Wr). In campo femminile netto successo della bergamasca Simona Mazzucotelli (Gs Massì) che é riuscita a liberarsi della compagnia delle sue avversarie già dopo il primo GPM del rifugio Riva.
Per lei 3° successo stagionale prima del gran finale della sua stagione che domenica prossima prevederà la partecipazione alla Collombardo superbike, non potendo essere al via del campionato italiano Marathon di Milo (Ct).
La Mazzuccotelli, neo campionessa regionale ha preceduto l'erbese Monica Maltese (Triangolo Lariano) e le altre due bergamasche, Simona Bonomi e Chiara Mandelli. 
 
 
 
Le maglie di campione regionale lombardo sono andate ai lecchesi Nicola Bennato (elitesport, team Oliveto), ai lecchesi del Torrevilla Colombo, nei master 2 (35/39) ed Adriano Zanasca nei master 6 (55+). Le altre maglie per i comaschi Matteo Mucci (M3, WR compositii), Monica Maltese (Masterwoman, Triangolo lariano) e Francesco Figini (Elite, titici energy bike), ai bergamaschi Maurizio Solagna (M4, WR compositi), Riccardo Rizzi (M1, Valcavallina superbike) e Simona Mazzucotelli (Elite F, gs Massi supermercati), al milanese Alessandro Lanzanova (u23, Titici energy bike), ed al varesino Massimo Berlusconi (m5, CYP Ecodiger).
 
HA FUNZIONATO:
- un ottimo presidio del tracciato ed i ristori piazzati nei punti giusti hanno promosso all'esordio questa prima edizione della gara lecchese
- ottimo il pacco gara-premjo con uno zainetto bike by ANDE e integratori, oltre che il buono pasta party
 
MIGLIORABILE:
- una scelta piu' oculata del calendario con il possibile inserimento in un circuito regionale o nazionale e una data con meno concomitanze potrebbe regalare a questa marathon numeri "importanti" nei prossimi anni
- le docce fredde e la partenza posticipata di mezzora sono gli unici nei di una giornata per il resto filata liscia sotto tutti gli aspetti